Benvenuti in Val Venosta
Tra il Passo Resia, il crinale principale delle Alpi, e le Alpi Venostane nella zona di Merano si trova, tra il gruppo dell‘ Ortles Settentrionale e Meridionale, l‘ incantevole Val Venosta. Paesini da sogno, lussureggianti boschi e cime innevate sullo sfondo Vi faranno sicuramente battere il cuore.
Appena passata l‘ Austria al confine si erge il Passo di Resia. Il caratteristico simbolo di questa regione è il campanile che spunta dalle acque e ancor oggi testimonia il villaggio di Resia-Curon, sacrificato per la costruzione del lago artificiale, in cui si riflettono i massicci montuosi circostanti.
La Val Venosta é sempre stata una zona di transito importante. Già ai tempi dei Romani, la Via Claudia Augusta attraversava la Val Venosta; i reperti di questo periodo si trovano oggi al Museo della Val Venosta di Sluderno.
Davvero romantico un viaggio in uno dei suoi affascinanti borghi: a Malles, la cittadina principale dell‘ Alta Val Venosta, dove si possono acquistare dei bellissimi souvenirs, oppure nella vecchia cittadina di Glorenza, che con i suoi 800 abitanti è il paesino più piccolo delle Alpi e conserva tuttoggi la sua atmosfera affascinate. Oppure potete visitare uno dei numerosi musei di questa regione turistica, che documentano il suo significativo passato storico.
Merita una visita anche l‘ imponente Monastero di Marienberg, l‘ abbazia più alta d‘ Europa, e l‘ orgoglioso Castel Coira di Sluderno all‘entrata della Valle Matschertal, varia per i suoi stili architettonici e per le sue gemme culturali.
Nella grande riserva naturale del Parco nazionale dello Stelvio. che si estende fino ai confini della Svizzera, è possibile imbattersi in cervi, caprioli, camosci, stambecchi ed aquile, ma anche in rare specie di vegetazione. La Val Venosta è inoltre amata anche da chi pratica sport e da chi ama la montagna.
Appena passata l‘ Austria al confine si erge il Passo di Resia. Il caratteristico simbolo di questa regione è il campanile che spunta dalle acque e ancor oggi testimonia il villaggio di Resia-Curon, sacrificato per la costruzione del lago artificiale, in cui si riflettono i massicci montuosi circostanti.
La Val Venosta é sempre stata una zona di transito importante. Già ai tempi dei Romani, la Via Claudia Augusta attraversava la Val Venosta; i reperti di questo periodo si trovano oggi al Museo della Val Venosta di Sluderno.
Davvero romantico un viaggio in uno dei suoi affascinanti borghi: a Malles, la cittadina principale dell‘ Alta Val Venosta, dove si possono acquistare dei bellissimi souvenirs, oppure nella vecchia cittadina di Glorenza, che con i suoi 800 abitanti è il paesino più piccolo delle Alpi e conserva tuttoggi la sua atmosfera affascinate. Oppure potete visitare uno dei numerosi musei di questa regione turistica, che documentano il suo significativo passato storico.
Merita una visita anche l‘ imponente Monastero di Marienberg, l‘ abbazia più alta d‘ Europa, e l‘ orgoglioso Castel Coira di Sluderno all‘entrata della Valle Matschertal, varia per i suoi stili architettonici e per le sue gemme culturali.
Nella grande riserva naturale del Parco nazionale dello Stelvio. che si estende fino ai confini della Svizzera, è possibile imbattersi in cervi, caprioli, camosci, stambecchi ed aquile, ma anche in rare specie di vegetazione. La Val Venosta è inoltre amata anche da chi pratica sport e da chi ama la montagna.
Estate
Nella zona alpina ci sono bellissimi sentieri escursionistici e pareti di arrampicata, e chi preferisce fare parapendio, verrà premiato con un panorama mozzafiato. E alcuni passaggi ripidi, malghe e cime facilmente accessibili, ma anche strade ben asfaltate e pianeggianti fanno della Val Venosta un paradiso per andare in bicicletta in Alto Adige.
Irresistibile è d‘estate il richiamo ad un tuffo nei piccoli e grandi laghi della Val Venosta, dove oltre a rinfrescarsi col nuoto è possibile svagarsi facendo surf, la vela o pescando.
Un.eccezionale esperienza è senz.altro anche la visita al centro sciistico al Passo dello Stelvio: perchè dove altrimenti sarebbe possibile sciare anche d.estate?Famosi nella Val Venosta sono anche i .sentieri delle rogge.: si snodano lungo gli antichi canali d.irrigazione così chiamati, solcando un vario paesaggio con giardini lussureggianti, e si propongono idealmente per un.escursione in tutta tranquillità. Un itinerario di particolare bellezza, il sentiero delle rogge di Senales, mena da Ciardes sull.ingresso meridionale della Val Venosta a Castel Juvale presso Castelbello, sulla zona orientale della valle.
E non per ultimo la Val Venosta è una regione dei piaceri della gola: famosa per il buon vino, il pane croccante .Schüttelbrot., il saporito speck e le succose mele… si segnala anche quale regione delle prelibatezze culinarie!
Irresistibile è d‘estate il richiamo ad un tuffo nei piccoli e grandi laghi della Val Venosta, dove oltre a rinfrescarsi col nuoto è possibile svagarsi facendo surf, la vela o pescando.
Un.eccezionale esperienza è senz.altro anche la visita al centro sciistico al Passo dello Stelvio: perchè dove altrimenti sarebbe possibile sciare anche d.estate?Famosi nella Val Venosta sono anche i .sentieri delle rogge.: si snodano lungo gli antichi canali d.irrigazione così chiamati, solcando un vario paesaggio con giardini lussureggianti, e si propongono idealmente per un.escursione in tutta tranquillità. Un itinerario di particolare bellezza, il sentiero delle rogge di Senales, mena da Ciardes sull.ingresso meridionale della Val Venosta a Castel Juvale presso Castelbello, sulla zona orientale della valle.
E non per ultimo la Val Venosta è una regione dei piaceri della gola: famosa per il buon vino, il pane croccante .Schüttelbrot., il saporito speck e le succose mele… si segnala anche quale regione delle prelibatezze culinarie!
Inverno
Sciatori e snowboarder hanno molti comprensori sciistici a disposizione: all‘ ingresso della Val Venosta a nord si trova il comprensorio del‘ Alta Val Venosta, dove le piste garantiscono neve fino a tarda primavera. Il comprensorio Watles offre con la sua halfpipe e il suo fun parc gran divertimento per gli snowboarder. Ai piedi dell‘ Ortlers c‘ è il comprensorio sciistico Sulda-Trafoi con i suoi 50 chilometri di piste e il comprensorio sciisitico della Malga di Tarres a Laces offre non solo piste perfettamente preparate ma anche un‘ emozionante pista di slittino.
Belle piste di fondo invitano e chiudono in bellezza, e naturalmente i laghetti ghiacciati e le piste di pattinaggio artificiali invitano a mettersi i pattini. A quelli a cui piacciono le le cose inusuali, potranno intraprendere una ciaspolata nel paesaggio innevato oppure tenatare una regata in barca a vela nel Lago di Resia con il suo campanile ghiacciato del paesino sommerso di Curon-Resia.
Belle piste di fondo invitano e chiudono in bellezza, e naturalmente i laghetti ghiacciati e le piste di pattinaggio artificiali invitano a mettersi i pattini. A quelli a cui piacciono le le cose inusuali, potranno intraprendere una ciaspolata nel paesaggio innevato oppure tenatare una regata in barca a vela nel Lago di Resia con il suo campanile ghiacciato del paesino sommerso di Curon-Resia.
Hotel del
mese
mese

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consigli
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★★★sNalles presso Merano
giace in mezzo a meli e vigne
https://www.traubenheim.com
Romantic Hotel Abinea
★★★★Castelrotto
Il Spa Hotel si trova nel cuore delle Dolomiti
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