Catene montuose in Alto Adige e Tirolo

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Un gruppo montuoso vicino al cuore pulsante della città - le Alpi Tux non appartengono solo alle Alpi Orientali Centrali, ma fanno anche parte dell‘imponente anello montuoso che circonda Innsbruck, la capitale del Tirolo, proteggendola.

Foto: J. Braukmann Milseburg - CC BY-SA 3.0 1 / 2

Le Alpi Lechtal sono meno turistiche rispetto alle Alpi dell‘Allgäu e quindi ancora una sorta di consiglio segreto con un carattere più originale per gli amanti delle lunghe escursioni in montagna.

Hanno già fornito una graziosa scenografia di sfondo a numerose immagini in film e televisione - le Alpi di Kitzbühel tra la Zillertal e il Lago Zeller.

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Il Tirolo e la Baviera condividono un tesoro che sa impressionare con alcuni superlativi. 125 vette che si innalzano oltre i 2.000 metri non sono male.

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Come una regina, la Marmolata regna maestosa sulle montagne vicine. Dopo tutto, questa è la cima più alta delle Dolomiti, con la vetta Punta Penia alta 3.343 metri.

Una delle formazioni montuose più famose delle Dolomiti sono sicuramente le Tre Cime tra le province italiane di Belluno e Alto Adige, che si ergono come tre giganti solitari dai campi di detriti scoscesi. A causa della loro impressionante presenza, sono anche considerate il simbolo delle Dolomiti.

La schiena dentellata di un drago gigante addormentato? O canne d‘organo gigantesche che spuntano dalle rocce brulle? La propria fantasia determina ciò che il gruppo montuoso altoatesino a nord del Passo Gardena ricorda.

Il Catinaccio è probabilmente uno dei più famosi massicci montuosi delle Dolomiti. Intorno ad esso si intrecciano numerose leggende e miti, il più noto è probabilmente la leggenda del re nano Laurino e Dietrich von Bern.