Tre cascate sono, tra i 10 e i 42 m di altezza, sulle quali le masse d'acqua cadono impressionanti e spruzzando schiuma in profondità. Le cascate sono raggiungibili con una bella e poco faticosa escursione lungo il Sentiero di Francesco, un'escursione molto gratificante per tutta la famiglia.
Il punto di partenza è il parcheggio a Winkl presso Campo Tures. Dopo un breve tratto lungo la strada, un portale simbolico segna l'inizio del cammino di meditazione di San Francesco. La prima cascata è presto raggiunta, poi si sale in serpentine per circa 15 minuti fino alla seconda cascata. Si arriva alla terza e più alta delle cascate di Riva attraverso un sentiero a tratti un po' ripido, ma ben assicurato con recinzioni. Lo spettacolo naturale offerto da questa cascata ripaga comunque la fatica della salita. Le masse d'acqua cadono spettacolarmente nelle profondità della gola di Riva e avvolgono l'ambiente in una fresca nebbia di schiuma. Si rimane stupiti e si trattiene il respiro, perché questa cascata è senza dubbio una delle più belle dell'Alto Adige.
Il percorso poi continua oltre un ponte sull'altro lato della gola. Quindi si sale un po' attraverso il bosco fino alle rovine di Castel Toblino. La cappella del castello di una volta, la cappella di San Francesco e Chiara, è ora il punto finale del percorso.
Lungo il Sentiero di Francesco ci sono dieci punti di meditazione, creati dalle parrocchie della Valle Aurina. Questi punti di meditazione offrono l'opportunità di fermarsi e riflettere. Anche la cappella alla fine del percorso è sempre aperta per la preghiera, giorno e notte. Questa cappella, che come le rovine era minacciata di totale rovina, è stata completamente restaurata nel 1982. In occasione di questo felice salvataggio della cappella, in seguito è stato creato anche il Sentiero di Francesco nella sua forma attuale.