Alpi dello Zillertal in Tirolo

Nelle immediate vicinanze si trovano le Alpi di Kitzbühel, le Alpi di Tux, il Gruppo delle Vedrette di Ries, il Gruppo del Venediger, le Dolomiti, nonché le Alpi dello Stubai e le Alpi Sarentine.

Il paesaggio montano è caratterizzato da numerosi ghiacciai, ma oggi sono minacciati dal riscaldamento globale. In un periodo di misurazione di 150 anni, la loro area si è ridotta del 60%.

È tanto più significativo il fatto che l'area centrale sul lato austriaco sia protetta come Parco Naturale delle Alpi dello Zillertal.

Il Parco Naturale delle Alpi dello Zillertal è un luogo d'incontro, dove le aree naturali primitive si incontrano con paesaggi culturali coltivati dall'uomo - la selvaggia natura alpina condivide il territorio con pascoli alpini e prati fioriti.

In estate, i ranger del parco guidano attraverso l'area - inclusa l'osservazione della fauna selvatica, escursioni botaniche o anche escursioni di trekking con i lama per i bambini.

Alcuni rifugi offrono alloggio e ristoro, come ad esempio il Rifugio Berliner (2.042 metri, aperto dall'inizio di giugno alla fine di settembre), il primo rifugio del Club Alpino delle Alpi dello Zillertal. Oggi è sotto tutela monumentale.
Il sentiero Berliner Höhenweg conduce in tour fino a otto giorni attraverso l'intero parco naturale. Sono disponibili pacchetti trekking che includono mappe escursionistiche, buoni per pernottamenti con ristoro nei rifugi e biglietti per gli autobus.

Altri sentieri escursionistici popolari sono la Via Alpina, il Sentiero Alpino del Tirolo, il Sentiero Centrale delle Alpi Austriache 02 (che attraversa l'intera Austria dalla Porta Ungherese a Feldkirch, 1.270 km) e il Sentiero dei Sogni Monaco-Venezia (550 km da Marienplatz a Monaco a Piazza San Marco a Venezia).

Iniziative come il villaggio alpinistico di Ginzling cercano di dare al turismo alpino strutture sostenibili - con un'offerta attraente per alpinisti (come ad esempio la ferrata Nasenwand) e escursionisti, garantendo nel contempo la qualità ambientale e paesaggistica.

Per gli sport invernali, la zona sciistica del Ghiacciaio di Hintertux convince. Se il tempo lo permette - e a un'altitudine fino a 3.250 metri si può presumere che sia così - anche tutto l'anno. 16 impianti aprono le porte a 60 chilometri di piste.

Anche escursioni in montagna partono da qui e anche una semplice passeggiata in funivia è degna di considerazione a causa del panorama mozzafiato. Nel "Natur Eis Palast" i visitatori si immergono in profondità in una spaccatura del ghiacciaio (stazione a monte del Gletscherbus 3, aperto tutto l'anno) e possono scoprire stalattiti cristalline, cascate ghiacciate e un lago glaciale.

Come punto più alto, il Hochfeiler (3.509 metri) impressiona al confine tra il Tirolo settentrionale e il Tirolo meridionale. Il suo muro di ghiaccio è considerato uno dei tour più avventurosi dell'alpinismo classico.
Il percorso normale per la salita inizia a Pfitschertal e passa attraverso boschi e prati fino al Rifugio Hochfeiler (2.710 metri, chiuso in inverno). Si prosegue lungo la cresta sud-ovest (in parte assicurata con cavi d'acciaio) e lungo un taglio nevoso fino alla vetta. La salita dura circa 3,5 ore.

Anche la seconda montagna più alta della regione, il Große Möseler (3.478 metri), invita a fare escursioni. Il percorso normale inizia presso il Rifugio Furtschaglhaus (2.295 metri) sopra il lago artificiale Schlegeis e passa per il ghiacciaio Furtschagl e la cresta ovest fino alla vetta. Fate attenzione alle spaccature dei ghiacciai e assicuratevi almeno con una corda doppia. Meglio ancora, fatevi accompagnare da una guida alpina esperta. Dopo circa 4 ore si raggiunge la vetta e si godono viste mozzafiato fino alla Zugspitze e al Großglockner.