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Grappa dell‘Alto Adige

Dove si produce il vino, non è lontano dalla Grappa. La distillazione aromatica di vinacce viene distillata in Alto Adige con la massima qualità.

Bicchiere con Grappa
Bicchiere con Grappa - Photo: Carsten Tolkmit - CC BY-SA 2.0

Grappa, questa tipica bevanda alcolica italiana, viene distillata esclusivamente dalle bucce dell'uva, che sono particolarmente ricche di aromi. Gli additivi o gli aromi artificiali sono severamente proibiti, quindi la grappa è un prodotto naturale puro e di alta qualità.

A differenza del distillato d'uva, che viene distillato da intere uve fermentate (e chiamato Acquavite d'Uva), o dal brandy, che viene distillato dal vino, la materia prima per la grappa è l'uva vinaccia, il residuo di bucce e semi di uva che rimane dalla spremitura dell'uva. Il marchio Grappa è protetto dall'UE dal 1989 e può essere utilizzato solo per distillati italiani da vinacce secche.

L'arte della distillazione è arrivata in Italia nel XI secolo con le crociate e poi è stata coltivata e diffusa principalmente dai monaci. La grappa stessa viene menzionata per la prima volta in un testamento del 1451. Gradualmente la grappa è diventata una bevanda nazionale italiana, in particolare durante il Risorgimento nel XIX secolo. Tuttavia, allo stesso tempo, è rimasto connotato come una bevanda contadina economica. Solo grazie a metodi di distillazione migliorati ha fatto il suo ingresso nel mondo dei gourmet a metà del XX secolo.

Oggi ci sono fondamentalmente due metodi di distillazione. Il metodo industriale produce grappe pulite ma piuttosto neutre. Pertanto, per la produzione di grappe di alta qualità, viene utilizzata la distillazione a vapore o la distillazione a bagno d'acqua, poiché con questi metodi gli aromi preziosi vengono meglio conservati e pienamente sviluppati. Per produrre 10 litri di grappa sono necessari circa 100 kg di vinacce fresche e umide. Successivamente, la grappa ha bisogno di molto tempo per maturare. Viene invecchiata in botti per circa sei mesi, quindi ancora per sei mesi in damigiane sigillate ermeticamente. A questo punto, il contenuto alcolico è del 70-85%, quindi la grappa viene diluita con acqua demineralizzata prima di essere imbottigliata. La grappa imbottigliata ha una gradazione alcolica minima del 37,5%.

La grappa è sempre di stagione

In Alto Adige, sei distillerie portano il "Marchio di Qualità dell'Alto Adige" e producono circa 300.000 bottiglie di grappa di prima qualità all'anno. Per gustarla appieno, sono importanti la temperatura ottimale e il bicchiere giusto. La grappa giovane si beve idealmente a 10°C da un bicchiere a forma di tulipano, mentre la grappa più vecchia si beve a 16-18°C da un bicchiere da cognac. Per consentire agli aromi di svilupparsi appieno, è consigliabile far "respirare" la grappa nel bicchiere per alcuni minuti prima di berla. In questo modo, la grappa è un ottimo digestivo. Anche il "Caffè corretto", così amato in Italia, è meraviglioso: un caffè espresso con un goccio di grappa!

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