Fu costruito probabilmente già nel 1200 dai Signori di Fiè. Nel 1279 fu trovata in un documento una citazione del „castrum presile“. Nel 1500 circa Leonardo da Fiè riuscì finalmente ad espandere e sviluppare il vecchio castello rinascimentale. Dal 1498 fino al giorno della sua morte, Leonardo da Fiè fu persino governatore ed uno degli uomini più potenti ed influenti del Tirolo. Egli ebbe una parentela tra i suoi antenati e la nobile famiglia romana dei Colonna e cosi ampliò il suo stemma di famiglia: aggiunse due colonne ad una croce ed una rosa. Tuttora questo è lo stemma della città di Fiè.
Leonardo sviluppò una grande passione per i lavori di ricostruzione: la chiesa parrocchiale di Fiè (cominciata nel 1515, terminata appena nel 1570) ed anche altre piccole chiesette furono costruite e ricostruite ed inoltre scavò uno stagno (oggi il famoso Lago di Fiè) ed altri tre stagni più piccoli per la piscicoltura. La sua seconda pelle fu però il lavoro al Castel Prösels, la cui ricostruzione fu completata nel 1517.
Successivamente furono apportate solo alcune modifiche strutturali al castello e, fino al 1804, rimase in mano alla famiglia dei Colonna. Felix da Fiè mori poi senza alcun erede, e nei 170 anni seguenti, il castello cambiò proprietario ben 14 volte, con conseguente decadimento parziale. Nel 1981 andò tutto in mano al „Kuratorium Schloss Prösels“, che cominciò lavori di ristrutturazione. Da quel momento il castello apri le porte al pubblico ed un ricco programma culturale ebbe nuova vita.
Diverse sono le collezioni in mostra al Castel Prösels, come il museo degli Schützen, la collezione di quadri Batzenhäusel, e – vale davvero la pena di dare un’ occhiata – la vasta collezioni di armi, con molti pezzi appartenenti al 19. secolo, dalle battaglie di Solferino e Custoza, ma anche appartenenti ai tempi di Leonardo da Fiè. Numerosi concerti e rappresentazioni teatrali fanno parte degli eventi culturali . Anche una parte del leggendario „Oswald Von Wolkenstein Rittes“ si svolge ogni anno a Castel Prösels. Inoltre, il castello può essere affittato per ospitare matrimoni, compleanni o feste aziendali.Il Castel Prösels appartiene all’ epoca rinascimentale alto atesina. Si trova sulla strada che porta a Castelrotto, poco prima di Fiè allo Sciliar, sul lato destro della strada, in un paesaggio incantevole. Fu costruito probabilmente già nel 1200 dai Signori di Fiè. Nel 1279 fu trovata in un documento una citazione del „castrum presile“. Nel 1500 circa Leonardo da Fiè riuscì finalmente ad espandere e sviluppare il vecchio castello rinascimentale. Dal 1498 fino al giorno della sua morte, Leonardo da Fiè fu persino governatore ed uno degli uomini più potenti ed influenti del Tirolo. Egli ebbe una parentela tra i suoi antenati e la nobile famiglia romana dei Colonna e cosi ampliò il suo stemma di famiglia: aggiunse due colonne ad una croce ed una rosa. Tuttora questo è lo stemma della città di Fiè.
Leonardo sviluppò una grande passione per i lavori di ricostruzione: la chiesa parrocchiale di Fiè (cominciata nel 1515, terminata appena nel 1570) ed anche altre piccole chiesette furono costruite e ricostruite ed inoltre scavò uno stagno (oggi il famoso Lago di Fiè) ed altri tre stagni più piccoli per la piscicoltura. La sua seconda pelle fu però il lavoro al Castel Prösels, la cui ricostruzione fu completata nel 1517.
Successivamente furono apportate solo alcune modifiche strutturali al castello e, fino al 1804, rimase in mano alla famiglia dei Colonna. Felix da Fiè mori poi senza alcun erede, e nei 170 anni seguenti, il castello cambiò proprietario ben 14 volte, con conseguente decadimento parziale. Nel 1981 andò tutto in mano al „Kuratorium Schloss Prösels“, che cominciò lavori di ristrutturazione. Da quel momento il castello apri le porte al pubblico ed un ricco programma culturale ebbe nuova vita.
Diverse sono le collezioni in mostra al Castel Prösels, come il museo degli Schützen, la collezione di quadri Batzenhäusel, e – vale davvero la pena di dare un’ occhiata – la vasta collezioni di armi, con molti pezzi appartenenti al 19. secolo, dalle battaglie di Solferino e Custoza, ma anche appartenenti ai tempi di Leonardo da Fiè. Numerosi concerti e rappresentazioni teatrali fanno parte degli eventi culturali . Anche una parte del leggendario „Oswald Von Wolkenstein Rittes“ si svolge ogni anno a Castel Prösels. Inoltre, il castello può essere affittato per ospitare matrimoni, compleanni o feste aziendali.